Sindrome X Fragile e approccio dell’odontoiatria speciale

da | Dic 16, 2024 | Blog

La Sindrome dell’X Fragile è una condizione genetica che comporta disabilità intellettive e ritardi nello sviluppo, spesso accompagnata da caratteristiche comportamentali come ansia, ipersensibilità sensoriale e difficoltà di interazione sociale.

La gestione odontoiatrica dei pazienti con sindrome dell’X fragile richiede un approccio adattato alle loro specifiche esigenze. Adattare l’approccio, da parte del dentista, significa adoperarsi con una sensibilità e una accortezza particolari verso queste esigenze dei pazienti, siano esse emotive che cognitive.

In un ambiente percepito come accogliente e con il sostegno dei familiari si può migliorare l’esperienza presso lo studio odontoiatrico e favorire una buona salute orale, anche poi a lungo termine.

Considerazioni circa il coinvolgimento del dentista

Considerando che le persone con Sindrome X Fragile manifestano un’ispessita resistenza alle nuove esperienze, e che per loro è basilare tenere una routine di riferimento, un incontro con il dentista potrebbe porsi come immediata e naturale fonte di stress. Su questo presupposto si innesta inoltre il ruolo della ipersensibilità sensoriale, occorre considerare da parte del soggetto SFX risposte molto intense a stimoli come luci forti, rumori, persino al tatto. Il tutto come si accennava prima va ad scatenare uno stato di forte ansia e manifestare un atteggiamento anche oppositivo o comunque non collaborativo.

Ecco allora come il dentista può organizzare un apparato ad hoc per accogliere al meglio una persona con Sindrome X Fragile

  • Si dispone un ambiente tranquillo e prevedibile: Poiché i pazienti con sindrome dell’X fragile possono essere particolarmente sensibili al rumore e agli elementi presenti nell’ambiente, è importante creare uno spazio calmo, avendo cura ci sia un’assenza di suoni forti e di luci intense, ma anche di troppi dispositivi intorno. Questo per ridurre l’ansia e facilitare la visita specialistica.
  • Adottare e mantenere un tono adatto per una comunicazione semplice e rassicurante: Spiegare ogni passo della procedura in modo diretto e prevedibile aiuta a tranquillizzare il paziente. L’uso di segnali visivi, come immagini o simboli, può essere d’aiuto, così come lasciare che il paziente osservi gli strumenti prima del loro utilizzo.
  • Sedazione leggera o anestesia generale: In caso di procedure più invasive, può essere necessario ricorrere alla sedazione leggera o, in determinati casi, all’anestesia generale; il paziente potrebbe manifestare una estrema acutizzazione dello stato ansiogeno o trovare grande difficoltà nel mantenere la posizione nella sua postazione. Il dentista dovrebbe discutere queste opzioni con il caregiver e con il medico curante per garantire il comfort del paziente e la sua messa in sicurezza.
  • Attenzione alla salute orale: I pazienti con sindrome dell’X fragile possono avere una maggiore predisposizione alle carie o a vari problemi gengivali, spesso legati alle difficoltà nell’igiene orale quotidiana. Il dentista può fornire istruzioni dettagliate e strumenti adattati, come spazzolini con manici più grandi o quelli elettrici, per facilitare e invogliare l’igiene orale.
  • Supporto dei caregiver: La presenza dei familiari e il coinvolgimento supplettivo di un caregiver durante le visite è utile per suscitare una sensazione rassicurante nel paziente. La partecipazione e il contatto con queste figure aiutano a calmare il paziente e facilita la comunicazione tra questi e il dentista.
  • Visite brevi e frequenti: Rimane spesso assai utile servirsi di appuntamenti brevi e frequenti, al posto delle visite mediche classiche che hanno maggiore durata, per evitare di sovraccaricare il paziente e arrivare a creare quella modalità di routine per lui ben più rassicurante.

L’Équipe Gallottini & Partners è costituita da Odontoiatri e Anestesisti esperti, in grado di operare in anestesia totale e in strutture sanitarie “protette”, come ambulatori chirurgici e case di cura accreditate dalla IASDA (Italian Academy of Surgical Dentistry and Anesthesiology).

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Strutture Sanitarie Complesse per le Cure  Dentali con Anestesia Totale nel Lazio

Headquarter – Roma

Ambulatorio Odontoiatrico Gallottini & Partners – Roma

Case di Cura – Roma

Villa Salaria Hospital – Roma

Centri di Chirurgia Ambulatoriale – Roma

 Marilab Surgery – Roma

Medicalia Surgery – Roma

Le Strutture Sanitarie Complesse per le Cure  Dentali con Anestesia Totale in Lombardia e Piemonte

Case di Cura – Milano

Casa di Cura La Madonnina (Gruppo San Donato)

  • Via Quadronno, 29 – 20122 Milano
  • Nei pressi di Largo della Crocetta
  •  Metro M3 – Linea Gialla – fermata Crocetta
  • www.lamadonnina.grupposandonato.it
  • Visita Specialistica

Istituto Stomatologico Italiano (ISI)

  • Via Pace, 21 - 20122 Milano
  • M3 - Linea Gialla - fermata Crocetta
  • www.isimilano.eu
  • Odontoiatria Chirurgica in sala operatoria
  • Day Surgery - Ricovero Ordinario

Centri di Chirurgia Ambulatoriale – Milano

 Narcodont

  • Piazza Sant’Ambrogio, 16 – 20123 Milano
  • Metro M2 – Linea Verde – fermata S. Ambrogio
  • www.narcodont.it
  • Visita Specialistica – Odontoiatria Chirurgica in sala operatoria
  • Day Surgery – Ricovero Ordinario

Case di Cura – Torino

Clinica Fornaca di Sessant (Gruppo Humanitas)

  • Corso Vittorio Emanuele II, 91 – 10128 Torino
  • Torino Centro – 500 mt. dalla Stazione Centrale
  • www.clinicafornaca.it
  • Visita Specialistica – Odontoiatria Chirurgica in sala operatoria
  • Day Surgery – Ricovero Ordinario